Oramai siamo piu’ che abituati ad inviare le fatture che emettiamo allo SDI. Che si usi il proprio ERP oppure un provider, la procedura e’ abbastanza semplice, ed oramai piuttosto consolidata. Cosi’ quando l’Agenzia delle Entrate ha precisato che dal primo gennaio diventava obbligatorio inviare le fatture emesse nei confronti di clienti stranieri allo SDI, non ci siamo preoccupati: quale poteva mai essere il problema?

La prima fattura – Google risponde!

Poi e’ arrivata la prima fattura: cliente in USA a cui abbiamo fatto consulenza su un progetto di ridisegno del loro prodotto IoT. No Problem! Siamo andati sul motore per antonomasia, ed abbiamo cominciato la nostra ricerca. Su diversi siti vengono riportate le seguenti regole (DA NON SEGUIRE):

  • Indicare come partita IVa il codice 00 (doppio O come Otranto) seguito da una sequenza di undici 9;
  • Usare come codice destinatario una sequenza di sette X
  • CAP non necessario.

Ottimo: detto – fatto, inviamo la fattura e dopo qualche giorno viene rifiutata con una dicitura quantomeno criptica:

1.4.1.1.2 <IdCodice> non valido : contratto tra 02017730389 e 99999999999 non censito nella mappa
<Suggerimento>Verificare che il campo IdFiscaleIVA/IdCodice del "CessionarioCommittente" sia valido</Suggerimento>

Richiesta di supporto allo SDI

Quindi abbiamo contattato lo SDI, il quale ci ha messo in contatto col supporto di II livello per dirci che… avevamo inviato la fattura come se fossimo stati un’azianda di Utility ad un cliente privato, ma non eravamo registrati come azienda Utility…

Quindi dove era l’errore?

Dopo qualche tentativo abbiamo scoperto che l’errore era nella Partita Iva.

Il codice descritto in molti siti, su’ descritto E’ SBAGLIATO! Deve essere usato solo dalle utilities. Il sistema dello SDI non collega quindi il fatto che la fattura sia estera.

Per far passare la fattura estera e’ necessario che il codice della partita iva contenga al posto della doppia O, ovvero come codice country, il codice internazionale del pease del cliente! Mentre il numero di partita IVA, per i clienti extra-UE non ha alcuna importanza.

Quindi, inserito come codice US 99999999999, la fattura e’ andata senza problemi!